domenica 4 dicembre 2011
Prime nebbie
Dopo la mia prima maratona, oggi ho deciso per una corsettina rilassante ma la mattinata è risultata umida da subito. All'apertura dei balconi, ancora nelle ore buie, una nebbia insistente ovattava l'ambiente circostante e nelle ore successive non era cambiata di molto. Parto quindi verso le 8.30 accompagnata dalle mie inseparabili GEL NIMBUS, il mio Garmin e un piccolo berrettino per difendermi dall'umidità. Giro classico in zona Collalto, partendo da Barbisano per poi affrontare la salita di via Fornaci di Collalto, via Cucco, falso piano in zona asfaltata per poi rientrare nel paesino di Barbisano. Il tutto per un totale di 10 km. Il silenzio stamani l'ha fatta da padrone: macchine 0, mountain-bike 4, persone a piedi 1. Solo dalle case si intravedeva qualche timida luce accesa mentre in lontananza gli spari dei cacciatori e i latrati dei loro cani rompevano la monotonia. Anche nei vigneti, qualche contadino affrontava il freddo e lo sforbiciare con il rumore secco della caduta dei tralci sembrava uscire da ricordi antichi. La nebbia, per tutto il tempo, ha continuato a circondare i contorni di alberi, case e strade e a inumidire i miei capelli e i miei vestiti con il suo lento gocciolare. Rientro quindi a casa con delle buone sensazioni per il mio piede e ... con le scarpe imbrattate di fango!
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Collalto é sempre affascinante...anche con la nebbia! Per il piede devi stringere i denti e risolvere il problema una volta per tutte!!!
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