BENVENUTI NEL BLOG DI MANUELA

domenica 20 gennaio 2013

Cavriè-Maratonina sull'argine del Meolo

Stamattina mi aspettavano un 21 km ma il tempo preannunciava neve e fino all'ultimo non sapevamo se andare a Cavriè o rimanere in zona, più vicini alla rassicurante doccia di casa. Poi nonostante il freddo siamo partiti presto, sperando in mancanza di precipitazioni.
 Il percorso partiva dalla chiesa per poi girovagare attorno ai paesini adiacenti tra stradine laterali, larghe distese di campi, argine del Meolo con annessi vecchi mulini. Carino come itinerario, tutto logicamente pianeggiante con pochissimi attraversamenti stradali ma con due difficoltà da non sottovalutare.
 Una, come è ovvio, la pioggia che non si è fatta mancare sin dai primi km e che in certi tratti è stata veramente copiosa, fastidiosa nell'impregnare e appesantire l'abbigliamento. Ho rimpianto tanto il mio cappellino!
 La seconda: il fango! Cambiando il percorso, hanno inserito una quantità notevole di km attorno agli argini, in prevalenza confinante con i campi e quindi con questo tempo, il terreno era pesante e a tratti scivoloso: una vera prova di resistenza fisica! Sono arrivata bene alla fine, senza cadere e con qualche chilo in più, dettato dal fango fuori e dentro le scarpe e dalla pioggia che ho assorbito dall'inizio alla fine!

domenica 13 gennaio 2013

Maratonina delle due torri

Stamattina alzataccia come non succede più tanto spesso di domenica, visto che preferiamo correre in zona. Ma la marcia di Vazzola, non eccessivamente distante da casa, ben si prestava al nostro allenamento giornaliero in preparazione della maratona di Roma: Alberto ha allungato i 21 km con ulteriori 7 e io con tre. Siamo arrivati al parcheggio che era ancora buio, un freddo passabile ma molto umido di leggera pioggerellina e con un venticello giusto giusto a dare fastidio. Lampioni ancora accesi, tapparelle abbassate, alpini all'opera e appena attivi gli organizzatori per l'iscrizione e i ristori. Dopo che Alberto ha consetuamente "ciaccolato" con tutti quelli che trova, eccoci in tenuta sportiva gironzolando per il nostro allungamento chilometrico prima della maratonina. Per il resto il percorso si è snodato tra le stradine di Vazzola e Mareno di Piave, privilegiando zone di campi e il percorso naturalistico dell'Albero Blu con i suoi ponti sul Monticano e passaggio nei cortili di Villa Paoletti. La temperatura sopra lo zero, ha permesso inoltre che l'attraversamento nei vigneti non fosse scivoloso per tratti ghiacciati e a parte poco fango tutto si è svolto senza cadute. Non ero più abituata a un quantitativo chilometrico così esoso e sono arrivata alla fine con un pò di fatica approffitando di tutti i ristori e fermandomi per riposare quando ne avevo voglia ma arrivando senza grandi sofferenze e distruzioni fisiche. Quindi diciamo che l'esperienza è stata positiva.